Indice dei contenuti
Italia
La caduta
Intrallazzi americani
Basi russe in Siria
Georgia
NASCONO I GRUPPI DI AUTODIFESA CONTRO I PICCHIATORI MERCENARI DEL GOVERNO CRIMINALE
Un giorno dopo gli attacchi di massa dei #Titushky, i georgiani hanno già formato gruppi di autodifesa contro i Titushky
Romania
“Non sono una candidata di Soros. Sono una di quelle persone come lei… Sono delusa dalla decisione della Corte costituzionale rumena di annullare le elezioni presidenziali. La Romania è ora più fragile che mai e minacciata sia dall’esterno che dall’interno. La Corte costituzionale rumena non ha rimosso il pericolo russo. Le istituzioni rumene devono ancora rispondere a una lunga lista di domande. La Russia sta ancora giocando con la Romania e questo è il motivo per cui non abbandonerò questa lotta. Non sto combattendo per me stessa. La lotta è per tutti i rumeni e per il paese che amano”. 🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE
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Caro Presidente Trump,
Hai tutto il mio rispetto per le grandi cose che hai fatto, e che continuerai a fare, per mettere l’America al primo posto e per la tua continua lotta per il popolo americano. Sei un vero leader del popolo, proprio come me.
Condivido la tua convinzione che il popolo e i suoi interessi debbano venire sempre al primo posto in ogni cosa.
Non sono il “candidato di Soros”. Sono del popolo, come te. I miei unici interessi sono il popolo rumeno e il mantenimento e la protezione di una relazione forte e duratura con te e con gli Stati Uniti.
Data la nostra posizione geografica, la Romania è un importante partner degli Stati Uniti. La candidatura del mio avversario riguardava il collocare la Romania nell’orbita russa.
Sono delusa dalla decisione della Corte Costituzionale rumena di annullare la nostra elezione presidenziale. La Romania è ora più fragile che mai, e il Paese è minacciato sia dall’interno che dall’esterno. La Corte Costituzionale rumena non ha eliminato il pericolo russo. Le istituzioni rumene hanno ancora molte domande a cui rispondere. La Russia continua a giocare con la Romania ed è per questo che non abbandonerò questa lotta.
Non combatto per me stessa. La lotta è per tutti i rumeni e per il Paese che amo così profondamente.
Sono terrorizzata dalla natura ciclica della storia. Abbiamo avuto 50 anni di comunismo, e le persone sono morte per la nostra libertà. La libertà di parola, di pensiero. Negli ultimi 35 anni abbiamo avuto la democrazia, ma il governo e i politici corrotti non sono riusciti a offrire risultati al popolo rumeno. Temo che ci rimangano 15 anni – forse meno – prima che nessuno voglia più arrivare: alla dittatura.
La mia campagna è stata equa e giusta. Nessuno al governo ha detto nulla riguardo a eventuali frodi elettorali. E all’undicesima ora, le elezioni sono state annullate, polarizzando ancora di più la società rumena. Temo che, in breve tempo, avremo una Romania più grande nella diaspora che qui in patria – e che daremo alla Russia la Romania che tutti amiamo.
Signor Presidente, non rinuncerò mai alla libertà o al mio popolo. Non lascerò mai il mio Paese. Resterò con il popolo e combatterò per la libertà fino alla mia morte.
Non vedo l’ora di incontrarti e di stabilire una relazione personale. È importante che ci conosciamo – e che tu veda che non sono il “candidato di Soros”, ma il candidato di tutti i rumeni amanti della libertà. Fino ad allora, resto pronta a informarti in qualsiasi momento su queste elezioni e sulla Romania.
Cordiali saluti,
Elena Lasconi
Candidata alla Presidenza della Romania
Corea
Il futuro della guerra
